Il “Fruttajolo” si occupava della vendita ambulante della frutta era esercitato, anche da ceti poveri come i “lazzaroni”. Acquistavano la frutta al mercato e la rivendevano ad un prezzo più alto in città. Col tempo molti fruttajoli specie quelli che venivano dalle campagne, coi prodotti dei loro raccolti, riuscirono talvolta, anche a rilevare un chiosco da cui vendere.
La loro abilità risiedeva anche nel conservare freschi i loro prodotti. Avendo cura di raccogliere quelli di stagione in una stanza adeguata alla conservazione, areata, lontana dal letame, la paglia e qualsiasi altra cosa potesse favorire il deperimento della frutta, così, nelle stagioni fredde preservarle dall’esposizione diretta al gelo.
Abbiamo aperto questo canale di comunicazione per condividere informazioni utili riguardo l'evento.
La rassegna Mangiatoia e Mangiatoria nasce da un’originale idea di Giuseppe Ottaiano, viaggiatore del buono e del bello della regione Campania,
condivisa e accolta dall’amministrazione comunale di Palma Campania e in modo particolare dal Sindaco Nello Donnarumma e dagli assessori alla Cultura Elvira Franzese e alle Attività produttive Luigi Albano.
Le foto, presenti in questo sito web, sono di proprietà della Sema, agenzia di comunicazione.
Esse sono state realizzate presso il laboratorio artistico di Marco Ferrigno, maestro del pastore in terracotta con sede in Via S. Gregorio Armeno, 8 - 80138 Napoli.
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